Andi Egli: Praktikum
Verfasst: 28.02.2006, 07:25
Dr Andi Egli het bi Inter Mailand ä 2monatigs Praktikum gmacht.
Er het drbi sTeam begleitet, Gspröch mit versch. Vereinslüt ka (Trainer, MediTeam, Transferzueständigi, Nochwuchstrainer etc...)
Wie zu däm ko isch weissi nit aber dr Marco Branca isch ebe fürd Transfers bi Inter zueständig. Dr Egli het dr Branca bi Luzärn trainiert...
Ha nit gwüsst, dass es so Praktika git. I mein sisch kei offiizielli Uefa - Witerbildig, sisch "nur" ä brueflichi Erfahrig.
Weiss öbber vo anderne Trainer wo ähnlichi Sache gmacht hän?
do dr text
MILANO - Si concluderà domani, con la visita in mattinata al centro sportivo "Angelo Moratti" di Appiano Gentile e con il trasferimento nel pomeriggio a Firenze per assistere all'amichevole Italia-Germania, lo stage di due mesi svolto in Italia, grazie all'Inter, da Andy Egli. Dai primi di gennaio il 48enne allenatore svizzero con diploma Uefa, ex tecnico di Thun, Lucerna, Waldhof Mannheim (2^ divisione tedesca) e Aarau, ex difensore con 76 presenze in nazionale, ha studiato, in ogni dettaglio, la realtà nerazzurra.
"È stata un'esperienza professionale straordinaria - confessa a Inter.it - che mi ha permesso di migliorare, giorno dopo giorno, il bagaglio professionale. Servirà, certamente, per il proseguo della mia carriera. Infatti, dopo aver vissuto per due mesi a Milano torno a casa più forte: ho cominciato a studiare una lingua, ho potuto confrontarmi con una realtà tecnica e organizzativa di altissima qualità. Ho seguito gli allenamenti della prima squadra e delle giovanili, mi sono confrontato in più occasioni con Roberto Mancini e con il suo staff, ho seguito la preparazione della squadra prima delle gare interne e durante alcune trasferte, ho conosciuto da vicino le difficoltà del Campionato italiano e le modalità per affrontarlo al meglio".
Egli, presenza attenta e sempre discreta, in sede come ad Appiano Gentile, al centro sportivo "Interello" come in occasione delle trasferte, in questi due mesi ha raccolto informazioni sul pianeta-Inter a ogni livello. Ha parlato di tecnica e di tattica con Mancini, di preparazione atletica con lo staff di Ivan Carminati, di calciomercato con il dt Marco Branca (suo ex attaccante a Lucerna... ), di settore giovanile con il responsabile Beppe Baresi.
"Ma è stato utile - spiega infine Egli - anche seguire il lavoro che viene svolto in Società, sia per quanto riguarda l'organizzazione dei settori sia per gli aspetti commerciali legati alla diffusione del marchio nerazzurro. Voglio ringraziare l'Inter e il presidente Facchetti per avermi dato la possibilità di svolgere questo importante stage. L'Inter ha tutto per vincere e il mio augurio è che possa tornare a raggiungere un traguardo importante nel più breve tempo possibile".
Er het drbi sTeam begleitet, Gspröch mit versch. Vereinslüt ka (Trainer, MediTeam, Transferzueständigi, Nochwuchstrainer etc...)
Wie zu däm ko isch weissi nit aber dr Marco Branca isch ebe fürd Transfers bi Inter zueständig. Dr Egli het dr Branca bi Luzärn trainiert...
Ha nit gwüsst, dass es so Praktika git. I mein sisch kei offiizielli Uefa - Witerbildig, sisch "nur" ä brueflichi Erfahrig.
Weiss öbber vo anderne Trainer wo ähnlichi Sache gmacht hän?
do dr text
MILANO - Si concluderà domani, con la visita in mattinata al centro sportivo "Angelo Moratti" di Appiano Gentile e con il trasferimento nel pomeriggio a Firenze per assistere all'amichevole Italia-Germania, lo stage di due mesi svolto in Italia, grazie all'Inter, da Andy Egli. Dai primi di gennaio il 48enne allenatore svizzero con diploma Uefa, ex tecnico di Thun, Lucerna, Waldhof Mannheim (2^ divisione tedesca) e Aarau, ex difensore con 76 presenze in nazionale, ha studiato, in ogni dettaglio, la realtà nerazzurra.
"È stata un'esperienza professionale straordinaria - confessa a Inter.it - che mi ha permesso di migliorare, giorno dopo giorno, il bagaglio professionale. Servirà, certamente, per il proseguo della mia carriera. Infatti, dopo aver vissuto per due mesi a Milano torno a casa più forte: ho cominciato a studiare una lingua, ho potuto confrontarmi con una realtà tecnica e organizzativa di altissima qualità. Ho seguito gli allenamenti della prima squadra e delle giovanili, mi sono confrontato in più occasioni con Roberto Mancini e con il suo staff, ho seguito la preparazione della squadra prima delle gare interne e durante alcune trasferte, ho conosciuto da vicino le difficoltà del Campionato italiano e le modalità per affrontarlo al meglio".
Egli, presenza attenta e sempre discreta, in sede come ad Appiano Gentile, al centro sportivo "Interello" come in occasione delle trasferte, in questi due mesi ha raccolto informazioni sul pianeta-Inter a ogni livello. Ha parlato di tecnica e di tattica con Mancini, di preparazione atletica con lo staff di Ivan Carminati, di calciomercato con il dt Marco Branca (suo ex attaccante a Lucerna... ), di settore giovanile con il responsabile Beppe Baresi.
"Ma è stato utile - spiega infine Egli - anche seguire il lavoro che viene svolto in Società, sia per quanto riguarda l'organizzazione dei settori sia per gli aspetti commerciali legati alla diffusione del marchio nerazzurro. Voglio ringraziare l'Inter e il presidente Facchetti per avermi dato la possibilità di svolgere questo importante stage. L'Inter ha tutto per vincere e il mio augurio è che possa tornare a raggiungere un traguardo importante nel più breve tempo possibile".